La carta di soggiorno - requisiti e procedura

Esplora la procedura dettagliata e i requisiti necessari per ottenere la carta di soggiorno in Italia. Una guida completa che ti accompagna dal primo passo fino all'ottenimento del documento.

La Carta di Soggiorno costituisce l’equivalente del Permesso di Soggiorno, ma, a differenza di quest’ultimo, concedibile, ricorrendone i presupposti, ai soggetti extracomunitari familiari di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia e che vogliano fare ingresso e soggiornare su territorio italiano per un lasso di tempo che ecceda la durata di novanta giorni. Nel prosieguo si tenterà di fornire un quadro completo ed esaustivo dei requisiti che devono essere posseduti nonché della procedura da seguire al fine di ottenerne il rilascio.

Tipologie di carta di soggiorno

Le tipologie di carta di soggiorno concedibile nei confronti del soggetto richiedente che sia soggetto extracomunitario familiare di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia ricalcano, nella sostanza, quelle corrispondenti stabilite per i permessi di soggiorno. Pertanto, tra esse si rammentano le seguenti: Sembra opportuno precisare che esistono diverse tipologie di permesso di soggiorno, che si diversificano in relazione alla finalità per la quale vengono concessi e alla categoria di soggetti che la richiedono. In particolare, il legislatore ha previsto le tipologie di permesso di soggiorno che si analizzeranno brevemente di seguito.

Carta di soggiorno per motivi di studio e formazione

Si tratta della forma di carta di soggiorno concessa al soggetto straniero extracomunitario familiare di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia, al fine di garantirgli la possibilità di esercitare il diritto allo studio a tutti i livelli, compreso quello universitario e post-universitario e che può essere concessa anche ai minorenni. Colui che ottenga la carta di soggiorno in questione può, inoltre, svolgere attività lavorativa part-time per un massimo di 20 ore settimanali.

Carta di soggiorno per motivi di lavoro

La di soggiorno per motivi di lavoro può essere concessa ai soggetti extracomunitari familiari di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia, che fanno ingresso in Italia con lo scopo di svolgere ivi attività di: lavoro subordinato; lavoro autonomo; lavoro stagionale.

Carta di soggiorno per attesa occupazione

La carta di soggiorno per attesa occupazione è concessa al soggetto soggetti che al momento in cui deve procedere al rinnovo della carta di soggiorno per motivi di lavoro subordinato non abbia più un contratto di lavoro in corso di validità, ma abbia provveduto, a seguito della cessazione del rapporto per licenziamento o dimissioni volontarie, a richiedere nel termine perentorio di 40 giorni l’iscrizione nelle liste di collocamento per il periodo di residua validità della carta di soggiorno e, in ogni caso, per un periodo che non sia complessivamente inferiore a un anno. Tuttavia, l’iscrizione può essere autorizzata anche qualora la carta di soggiorno sia scaduta, ma il soggetto è in possesso di cedolino di rinnovo.

Carta di soggiorno per motivi familiari

La Carta di soggiorno per motivi familiari può essere concessa al soggetto straniero extracomunitario familiare di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia. Consente al soggetto che l’abbia ottenuta di: accedere a tutti i servizi di tipo assistenziale offerti in Italia; iscriversi a corsi di studio o di formazione professionale; iscriversi alle liste di collocamento al fine di ottenere un nuovo lavoro; svolgere un’attività professionale di tipo autonomo o subordinato, ricorrendone i presupposti di legge.

Carta di soggiorno per minori

E’ rilasciata al figlio minorenne extracomunitario familiare di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia e consente l’accesso ai servizi relativi all’istruzione, al lavoro e alla salute. Al compimento del quattordicesimo anno d’età il minore ha diritto al rilascio di una carta di soggiorno per motivi familiari.

Carta di soggiorno per cure mediche

La Carta di soggiorno può essere richiesta e ottenuta soggetti extracomunitari familiari di soggetti provenienti dall’Unione Europea o italiani residenti in Italia anche al fine di fare ingresso nel territorio italiano per sottoporsi a cure mediche. La durata della Carta di soggiorno in questione è variabile e dipende, in sostanza, dalla durata effettiva delle cure che siano necessarie al soggetto richiedente. Si tratta di una carta di soggiorno volta a garantire la tutela del diritto alla salute del cittadino straniero proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea che intenda sottoporsi alle terapie di cui necessita nelle strutture dislocate su territorio italiano.

Carta di soggiorno per ricerca scientifica

La Carta di soggiorno per ricerca scientifica può essere concesso ai cittadini stranieri che siano in possesso di un titolo di studio equiparabile a quello che nel territorio italiano consente di accedere ai dottorati di ricerca e previa selezione che contempla la presentazione di un progetto di ricerca, che deve essere approvato dagli organi competenti dell’Istituto di ricerca (in uno con la valutazione dei titoli posseduti dal ricercatore, oltre alla predisposizione delle risorse finanziarie all’uopo necessarie). Consente il rilascio ai familiari del ricercatore di ottenere una carta di soggiorno nell’ottica del ricongiungimento familiare.

Carta di soggiorno per volontariato

E’ possibile che il soggetto straniero proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea voglia fare ingresso nel territorio italiano al fine di partecipare a un programma di volontariato. In tal caso, può chiedere e ottenere il rilascio di una carta di soggiorno ad hoc.

Carta di soggiorno per motivi di protezione sociale

La Carta di soggiorno per motivi di protezione sociale può essere concessa ai cittadini stranieri proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea che versino in particolari situazioni che siano tali da lasciar supporre per lui un grave rischio alla vita o alla incolumità personale.

Carta di soggiorno per le vittime di violenza domestica

Infine, una figura di carta di soggiorno specifica è prevista dal legislatore per le vittime di violenza domestica, ossia per i soggetti che siano stati vittima nel contesto familiare o, comunque, in un contesto connotato da relazioni di tipo affettivo di atti reiterati integranti violenza fisica/sessuale/psicologica o economica.

Requisiti per ottenere una carta di soggiorno

Al fine di ottenere la Carta di soggiorno, ossia il titolo che consente la regolarizzazione della posizione di un cittadino membro dell’Unione Europea che intenda soggiornare su territorio italiano per un lasso di tempo superiore a novanta giorni è, pertanto, necessario che la richiesta sia formulata da un soggetto appartenente ad una delle seguenti categorie:

  • cittadino di un Paese membro dell’Unione Europea;
  • coniuge di cittadino proveniente da un Paese membro dell’Unione Europea;
  • figlio del coniuge di cui al punto precedente e che abbia un’età inferiore ai 21 anno ovvero un’età superiore ai 21 anni e che sia ancora a carico del genitore;
  • genitore di un cittadino proveniente da un paese membro dell’Unione Europea;
  • nonno di un cittadino proveniente da un paese membro dell’Unione Europea.

Procedura di richiesta e rinnovo della carta di soggiorno

Il soggetto, cittadino di un Paese membro dell’Unione Europea, che intenda richiedere il rilascio di una carta di soggiorno deve presentare apposita domanda presso l’Ufficio della Questura territorialmente competente ed esibire la documentazione all’uopo necessaria, ossia:

  • passaporto in corso di validità (se la domanda è presentata da soggetto che abbia vincoli di parentela, secondo quanto riepilogato nei paragrafi precedenti);
  • documentazione dalla quale si evinca l’attestazione del vincolo di parentela con un soggetto cittadino di un Paese membro dell’Unione Europea;
  • documento di identità del cittadino dell’Unione Europea;
  • marca da bollo da € 16,00;
  • n. 4 fototessere del richiedente, oltre a n. 4 fototessere per gli eventuali figli minori degli anni 14 che seguano il genitore;
  • codice fiscale solo se già in possesso;
  • documentazione certificatoria attestante l’attuale dimora del richiedente;
  • documentazione attestante la qualità di familiare del soggetto italiano o cittadino di stato membro dell’Unione Europea ovvero attestante i mezzi di sostentamento del familiare che mantiene il richiedente;
  • fotocopia di un documento di identità del parente italiano o cittadino membro dell’Unione Europea;
  • per cittadini dell’Unione Europea non italiani anche: richiesta o attestazione di iscrizione anagrafica o attestazione di soggiorno permanente.

Per quanto attiene alla durata della validità della Carta di soggiorno essa è fissata in cinque anni in occasione di primo rilascio, mentre a seguito del rinnovo (che dovrà seguire il medesimo iter sopra descritto) acquista validità illimitata e dovrà essere rinnovata, al pari di una Carta d’Identità, ogni 10 anni, calcolati dalla data del rilascio.

Diritti e doveri dei titolari di carta di soggiorno

Una volta ottenuta la carta di soggiorno i titolari della stessa godono degli stessi diritti e sono tenuti all’osservanza degli stessi doveri di cui godono e ai quali sono tenuti tutti gli altri soggetti residenti in Italia ovvero i loro parenti titolari di cittadinanza di un Paese appartenente all’Unione Europea, con tutte le limitazioni legislative a essi imposte.

Assistenza preparare documenti

La richiesta e la predisposizione dei documenti necessari assume carattere fondamentale al fine di perfezionare la procedura di richiesta e di rinnovo della Carta di Soggiorno. Data la rilevanza dell’espletamento è opportuno che tutti coloro che non abbiano dimestichezza o che, comunque, rinvengano difficoltà sul punto optino per la soluzione di farsi affiancare da un legale che lo assista durante l’iter.

Ove non abbia conoscenze dirette e, quindi, non abbia un legale di fiducia cui rivolgersi può cercare i contatti di un avvocato disponibile consultando siti che si propongono di fungere da mezzo per mettere in contatto coloro che debbono procedere alla richiesta della carta di soggiorno e legali specializzati sul punto, tra i quali anche Avvocatoflash.

Conclusioni

In conclusione, è possibile affermare che la carta di soggiorno, quale atto amministrativo autorizzativo, può essere concesso e rinnovato nei casi e secondo le procedure previste dalla legge. Ove sussistano dubbi di qualsivoglia tipo, stante l’importanza rivestita per il soggetto richiedente, sembra opportuno che quest’ultimo si rivolga a un legale esperto in materia e che possa supportarlo nell’espletamento di tutti gli adempimenti necessari.

Avvocato Chiara Biscella

Chiara Biscella

Dopo la laurea in giurisprudenza presso l'Università degli studi dell'Insubria e il conseguimento del diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, ho intrapreso, ment ...