Manovra 2026: Approvata Legge di Bilancio. Guida al Taglio IRPEF, Riforma ISEE e Rottamazione
Via libera alla Manovra 2026 da 18,7 miliardi. Scopri le misure chiave: taglio IRPEF per il ceto medio, riforma ISEE con esclusione prima casa, pace fiscale e novità pensioni.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data odierna, 17 ottobre 2025, il disegno di legge di bilancio per il 2026. La manovra economica, dal valore complessivo di 18,7 miliardi di euro, traccia la rotta finanziaria del governo, concentrando le risorse su quattro pilastri strategici: fisco, famiglia, imprese e sanità.
Il pacchetto di interventi è finanziato da un mix di risorse, tra cui spicca un contributo straordinario richiesto al settore bancario e assicurativo (stimato in circa 4,4 miliardi per il 2026), una revisione della spesa pubblica (spending review) e la riprogrammazione di fondi, inclusi quelli del PNRR.
Analizziamo nel dettaglio le principali misure approvate che ora inizieranno il loro percorso parlamentare.
Fisco: Taglio IRPEF e Pace Fiscale 2026
L'asse portante della nuova Legge di Bilancio è l'alleggerimento fiscale destinato ai redditi medi, affiancato da un nuovo piano di definizione agevolata dei debiti.
1. Taglio IRPEF per il Ceto Medio
La misura fiscale più rilevante è la riduzione della seconda aliquota IRPEF, che passa dal 35% al 33%. Questo intervento è mirato specificamente ai contribuenti con redditi compresi tra 28.000 e 50.000 euro. Secondo le stime, il beneficio massimo per lavoratore si attesterà intorno ai 440 euro annui.
2. Rottamazione Cartelle (Pace Fiscale)
Arriva un nuovo capitolo della "Pace Fiscale". I contribuenti potranno sanare i debiti fiscali e contributivi maturati fino al 31 dicembre 2023. Il piano prevede un pagamento rateale esteso fino a nove anni (108 rate), con l'eliminazione completa delle sanzioni e degli interessi di mora (si pagherà solo il capitale e gli interessi legali).
3. Stop a Plastic e Sugar Tax
Viene confermato l'ennesimo rinvio per la Plastic Tax e la Sugar Tax. L'entrata in vigore delle due imposte, già più volte posticipata, slitta ulteriormente, almeno fino alla fine del 2026 (alcune fonti indicano il 2027).
Famiglia e Lavoro: Rivoluzione ISEE e Sostegno ai Salari
Significativi interventi sono previsti per sostenere il potere d'acquisto delle famiglie e incentivare l'occupazione.
1. Riforma ISEE: Fuori la Prima Casa
Una delle novità più attese è la revisione del calcolo ISEE. L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente vedrà l'immobile di residenza principale (prima casa) escluso dal conteggio, entro un determinato limite di valore catastale. Questa modifica è destinata ad ampliare significativamente la platea dei beneficiari di bonus, assegni sociali e prestazioni agevolate.
2. Sostegno ai Salari e Bonus Mamme
La manovra stanzia circa 2 miliardi di euro per sostenere i salari, principalmente attraverso la detassazione dei premi di produttività. Viene inoltre potenziato il "bonus mamme lavoratrici", che dovrebbe aumentare da 40 a 60 euro mensili. Confermato anche il congedo parentale retribuito all'80% per tre mesi.
Pensioni: Stop Selettivo all'Aumento Età e Rinnovi Quota 103
Sul fronte previdenziale, il governo interviene per mitigare l'adeguamento automatico all'aspettativa di vita, confermando al contempo le principali vie di uscita anticipata.
1. Stop Aumento Età Pensionabile (Lavori Usuranti)
L'aumento automatico dell'età pensionabile (3 mesi), previsto dal 2027, sarà bloccato (sterilizzato) ma solo per i lavoratori impegnati in mansioni gravose o usuranti. Per la generalità dei lavoratori, l'adeguamento dovrebbe invece procedere come previsto dalla normativa.
2. Rinnovo Misure di Anticipo
Vengono rifinanziate e confermate per tutto il 2026 le principali misure di flessibilità in uscita:
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Quota 103 (uscita con 62 anni d'età e 41 di contributi)
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Ape Sociale
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Opzione Donna
Imprese: Superammortamento e Incentivi Assunzioni
Per stimolare gli investimenti privati e l'occupazione, la Manovra 2026 reintroduce vecchi strumenti e ne crea di nuovi.
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Superammortamento: Ritorna la maggiorazione fiscale (superammortamento) per le aziende che investono in nuovi beni materiali strumentali.
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Superdeduzione Assunzioni: Viene introdotta una "superdeduzione" sul costo del lavoro (al 120% o 130% per categorie svantaggiate) per chi effettua nuove assunzioni.
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Rifinanziamenti: Confermato il sostegno alla "Nuova Sabatini" e ai crediti d'imposta per le zone ZES (Zone Economiche Speciali) e ZLS (Zone Logistiche Semplificate).
Bonus Casa 2026 e Sanità
Infine, la manovra conferma il sostegno al settore edilizio e incrementa le risorse per la sanità.
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Bonus Ristrutturazioni: Prorogato il bonus casa al 50% per le prime case e al 36% per le seconde. Viene confermato anche il Bonus Mobili.
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Sanità: Previsto un incremento del Fondo Sanitario Nazionale per circa 2,4 miliardi di euro nel 2026.
